domenica 21 agosto 2011

L'immensa certezza è la precarietà del vivere

In tempi dominati dall'incertezza, colpisce il tema provocatorio lanciato dall'annuale Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini: "E l'esistenza diventa un'immensa certezza". Forse viviamo in un universo di certezze e non ce ne accorgiamo?
Ho cercato di capire qual è il messaggio che il movimento CL vuole trasmettere (www.meetingrimini.org).
"La certezza che cerchiamo non è un'ideologia, o una strategia o una convinzione psicologica, ma è quella che ci fa riconoscere ciò che già siamo. Non tanto che le cose andranno a posto come pensiamo noi, ma che noi stessi siamo in rapporto con Chi ci fa continuamente......Non si tratta di sapere in anticipo quel che accadrà a noi e nel mondo, ma di essere disponibili a farci provocare da ciò che accade, cioè a chiederne il senso e a riconoscerne la ragione. E la certezza è immensa proprio perché non è un nostro prodotto, ma la scoperta di ciò che ci raggiunge e chiede ogni volta di noi", hanno scritto gli organizzatori del Meeting.
Purtroppo non ho fatto studi filosofici e fatico a tradurre queste parole. Se qualcuno ha parole più chiare e convincenti, sono disposta ad ascoltare, magari anche a crederci. Viceversa continuerò a pensare che l'immensa certezza sia la precarietà del vivere.

1 commento:

Giovanni ha detto...

Nessuno è disposto a rinunciare alla proprie comeodità che piccole che siano!!

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