venerdì 30 luglio 2010

Primo impegno: cambiare la legge elettorale

La rottura tra Berlusconi e Fini è avvenuta. Dovesse cadere il governo, quel che mi auguro è che prima di andare a nuove votazioni, si rimetta mano alla legge elettorale. Solo con una legge che consenta l'elezione di candidati scelti dai cittadini, e non dalle segreterie di partito, si possono creare le condizioni per ricominciare a fare politica per il bene del Paese. C'è tantissimo da fare.

mercoledì 28 luglio 2010

Perché la Fiat vuole produrre in Serbia

La Fiat ha annunciato di voler produrre una nuova monovolume in Serbia. Perché gli operai serbi costano un terzo di quelli italiani? No, Sergio Marchionne, amministratore delegato, ha detto più volte che il costo del lavoro incide solo per il 6% sui costi. E allora perché? Perché per l'azienda sembra essere più importante avere lavoratori con scarsi diritti, come sono i dipendenti serbi in questo caso. Le regole ormai non derivano più da accordi tra le parti sociali, le detta Marchionne. E' la fine della contrattazione nazionale.
Pomigliano docet.

martedì 27 luglio 2010

Tutti sniffavano e nessuno lo sapeva?

Le discoteche "Hollywood" e "The Club" di Corso Como, a Milano, un must per calciatori e veline, modelle, tronisti e altri aspiranti al successo patinato e televisivo, sono state chiuse: cinque persone agli arresti domiciliari, diciannove indagati. La ragione? Lì si sniffava alla grande. Ma va? Ma se a Milano lo sapevano da sempre anche i sassi.....
Adesso la prima a pagare sarà quasi certamente Belen Rodriguez (che ha confessato una sniffatina), candidata a condurre il prossimo festival di Sanremo. Il sindaco del comune della Riviera, che ospita la popolare kermesse, ha detto subito di non volerla più. Si profila un altro "caso Morgan". Nella giusta lotta contro la droga vince soprattutto l'ipocrisia.

lunedì 26 luglio 2010

Le candele accese di Berlino non fanno notizia

La manifestazione contro la "legge bavaglio" con l'accensione di tremila candele, che si è svolta ieri sulla Bebelplatz di Berlino (il luogo nei pressi della Porta di Brandeburgo dove i nazisti bruciarono i libri in segno di disprezzo per la cultura, quindi per la libertà), non ha suscitato grande attenzione da parte della stampa italiana.
Sarà che io adesso sono in vacanza e vedo meno giornali: Repubblica ha dedicato all'evento un trafiletto in quinta pagina. Il Corriere della Sera lo ha ignorato. Gli altri non so.

mercoledì 21 luglio 2010

"Vogliamo Ibra". "Certo. Basta intercettazioni!"

Con la legge sulle intercettazioni finalmente tutti i cittadini potranno parlare liberamente al telefono. Così ha detto ieri Berlusconi alla conferenza stampa in occasione della presentazione del nuovo allenatore del Milan in quel di Milanello. Ai tifosi che chiedevano di rinforzare la squadra con grandi campioni, il cavaliere ha risposto con i suoi soliti argomenti. Una volta si diceva "rispondere Roma per Toma".
Sembra che la massima aspirazione degli italiani sia quella di parlare liberamente al telefono.

lunedì 19 luglio 2010

Ignorare Berlusconi 2

Siamo alle solite. Berlusconi, che sembra sempre più inesorabilmente vicino alla sua fine politica, attacca per difendersi. E lo fa a modo suo. Cioè con volgarità. A Novedrate (Como), in visita a Ecampus, l'università telematica privata creata dal fondatore del Cepu, dopo aver rassicurato gli studenti che il governo non abolirà (purtroppo - Ndr) il valore legale della laurea, avrebbe detto, secondo alcuni partecipanti all'incontro, una battuta ancora una volta per sbeffeggiare Rosy Bindi. Bisognerebbe, ripeto, ignorare tutto quel che Berlusconi dice quando nelle sue parole non c'è rilevanza politica.
Nota: ma il Cepu non era una costosa organizzazione per preparare agli esami universitari gli studenti un po' recalcitranti? Se ora dispone di una propria università sento odore di conflitto di interessi. Abolire il valore legale della laurea dovrebbe diventare un punto qualificante del programma del primo governo post Berlusconi.

giovedì 15 luglio 2010

Grazie a La7

La maggioranza si sta sbriciolando e porta via pezzi e/o frammenti del grande castello berlusconiano che non sta più in piedi. L'informazione invece, soprattutto quella del servizio pubblico televisivo, non vacilla, è scomparsa del tutto: da fine maggio, quando sono andati in vacanza i talk show politici, non c'è più un momento di approfondimento su quel che sta accadendo, e non sta accadendo poco.
Grazie allora a La7 che con Omnibus, al mattino, e In onda, la sera, continua ad assolvere il compito fondamentale di tenere sveglia la nostra attenzione sulla vita politica del Paese anche in piena estate.

mercoledì 14 luglio 2010

Berlino, 25 luglio: tremila candeline per l'Italia

Ho ricevuto da un'amica di Berlino questo comunicato che pubblico volentieri e che mi fa sentire sempre più vicina a questa città, dove vivono stabilmente molti cittadini italo-berlinesi che hanno a cuore il destino del loro Paese.
Il 5 dicembre 2009 noi di "Sinistra Ecologia e Libertà Berlino" abbiamo manifestato contro Berlusconi e il berlusconismo in una piazza simbolo di libertà e di cambiamenti inarrestabili, sotto la Porta di Brandeburgo. Grande era l'emozione di potersi trovare in tanti in quel luogo storico e immensa la voglia di "liberare", modernizzare e aprire l'Italia a nuovi orizzonti.
Non vogliamo che quell'entusiasmo, quella forza, l'energia, le idee, la comunanza d'intenti e di interessi che ci hanno accomunato vadano perdute non appena si spengono le luci del palcoscenico. Il 25 luglio 2010, alle 19:30, nella Bebel Platz, Unter den Linden, quelle luci vogliamo riaccenderle ancora una volta.
"Sinistra Ecologia e Libertà Berlino" aderisce e collabora - con profonda convinzione alla manifestazione per la Democrazia, la Libertà di Stampa e Informazione, la difesa della Costituzione indetta da "La Fabbrica di Nichi Berlino" e invita amici, compagni e simpatizzanti a partecipare numerosi. Alla manifestazione aderiscono diverse associazioni e partiti: "Associazione Culturale Malaparte", "Centro Culturale Sardo", "No Berlusconi Berlin", "Mafia? Nein Danke", "Partito Democratico", "Sinistra Ecologia e Libertà", "Italia dei Valori", "Parti Socialiste Français", "Die Linke", "Grünen", "SPD". Contro la legge Bavaglio, mettici anche tu la faccia e partecipa attivamente. 25 luglio, Bebel Platz, 19.30. Sinistra Ecologia e Libertà.
Importante: durante la manifestazione vogliamo ricreare i confine dell'Italia con delle candeline. Ce ne occorrono oltre 3000. Per favore, dai un piccolo contributo e acquista uno o più sacchetti, quelli da 50 (Teelichter) sono attualmente in offerta da Lidl. Se non puoi essere presente alla manifestazione, ma vuoi comunque contribuire, puoi consegnare il sacchetto a me o presso l'Associazione Malaparte.
Massimo Demontis
"Sinistra Ecologia e Libertà Berlin"

martedì 13 luglio 2010

Ma l'opposizione dov'è andata a finire?

Ogni giorno pagine e pagine di giornali e tg dedicate alle divisioni nella maggioranza, alla legge-bavaglio sulle intercettazioni, a una manovra economica che ha messo a tacere di brutto l'ottimismo ridanciano del Cavaliere, agli scandali delle cricche e a quelli della cosiddetta P3, ai ministri inventati e ai politici collusi con la criminalità organizzata. Un fiume di parole che sgorgano senza barriere dalla pancia di uno scenario politico imbarazzante, quando non inquietante, in cui brilla invece l'assenza delle chiacchiere dell'opposizione. Il che vuol dire due cose: o l'opposizione è morta (come dicono molti) oppure ha scelto la clandestinità per cercare di rinserrate le fila e presentarsi agli elettori finalmente con un programma credibile.

mercoledì 7 luglio 2010

Rutelli chi?

Francesco Rutelli in un'intervista al Corriere della Sera di ieri ha detto: "E' l'ora del terzo polo: Fini si sta muovendo bene. Anch'io ero cofondatore del Pd e sono andato via". Fa bene a dirlo. Non ce ne eravamo accorti.

giovedì 1 luglio 2010

Quanto ci costa il cazzeggio sui Mondiali?

Il Corriere della Sera di oggi, nelle pagine dedicate ai mondiali di calcio ha una chicca. Dalla rubrica "Un giorno in Pretoria", di Luca Bottura, cito testualmente: "In assenza di partite, ieri, giornata di riposo per gli dei della nostra tv. Zazzaroni ne ha approfittato per farsi lo shampoo all'autolavaggio, come sempre. Galeazzi ha fatto uno spuntino e si è mangiato il Molise. Costanzo ha cercato un doppiatore e da stasera, a "Notti Mondiali", si capirà cosa dice. Mazzocchi, che considerava i suoi occhiali poco vistosi, se n'è fatti prestare un paio da Elton John. Paola Ferrari ha acquistato il faro di Genova per farsi illuminare e da stasera dimostrerà 22 anni ma solo ogni 5 secondi. Marino Bartoletti ha azzeccato una battuta. Santaguida Linda ha finalmente trovato un fidanzato calciatore e adesso sta con la Primavera del Milan. Enrico Varriale è andato a comprare un carico di simpatia ma ha trovato chiuso"...(continua). Alla banda io aggiungerei Jacopo Volpi, Salvatore Bagni, Fulvio Collovati, Beppe Dossena, Sandro Mazzola (con un po' di dispiacere), Daniele Tombolini. Tutti nostri ospiti. E poi il governo dice che non mette le mani nelle tasche degli italiani....