
Una serata intensa, segnata dal carisma di questo prete di 83 anni che parla d'amore e di vita, che per amore s'impegna e lotta senza risparmiarsi soprattutto in difesa degli ultimi, dall'eloquio impetuoso ricco di testimonianze e di aneddoti, un prete che vorresti avere sempre vicino perché ha sempre le parole giuste per te.
"Penso ai giovani", ha detto tra molte altre cose. "Sfruttamento e disoccupazione devono cessare. I nostri giovani passano di delusione in delusione e rischiano un'assenza di futuro perché non hanno prospettive per potersi realizzare attraverso la loro creatività..... L'Italia non è come ce la raccontano. La nostra presunta modernizzazione è un piano inclinato verso la fragilità e l'arretratezza". E, tra una citazione di Gramsci e una di De André: "Pensando ai giovani, per aiutarli a ritrovare la bussola nel mare in tempesta in cui vivono, ho scritto un libro, intitolato Di sana e robusta Costituzione, in cui ai giovani dico lottate, impegnatevi, indignatevi, tirate su la testa, amate. Io ho da sempre due bussole: come uomo e come partigiano la mia prima bussola è la Costituzione. Come cristiano la mia bussola è il Vangelo".
Grazie, caro don Gallo.
1 commento:
Condivido le due bussole: Costituzione e Vangelo
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