venerdì 12 febbraio 2010

Se questo è un Paese

Un povero senzatetto massacrato con un tubo di ferro a Milano, nella cabina telefonica in cui si rifugiava di notte.
Gli operai della Fiat di Termini Imerese, che stanno perdendo il posto di lavoro, chiedono a Fiorello, re dell'intrattenimento televisivo, di rinunciare agli spot Fiat come gesto di solidarietà nei loro confronti.
"Vendo un rene al miglior offerente". Questo il disperato annuncio messo in rete da Andrea Pancallo, 20 anni, di Vercelli, per ottenere il denaro necessario per pagare l'assistenza a suo padre, malato di Sla da sei anni.
Un operaio di 36 anni, Sergio Marra, di Bergamo, distrutto per aver perso il lavoro, si è dato fuoco ed è morto bruciato vivo.
A un anno dalla morte di Eluana Englaro è ancora polemica. "Identificarla con la sua agonia, con la sua fine, con le dispute sulla sua fine, arreca offesa alla sua persona. E' illecito farne un simbolo, un'icona, una bandiera per battaglie future su quei temi, perché lei è stata ed è Eluana, non un'icona né una bandiera", ha scritto Claudio Magris sul Corriere della Sera 10 febbraio 2010. Un commento che tutti dovrebbero leggere.
Concluso il lavoro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale sul caso di Stefano Cucchi, il giovane entrato vivo e uscito morto dal carcere. Presto sarà resa nota la relazione finale."Quando è morto, mio fratello era disidratato e denutrito per colpa dei medici", ha dichiarato Ilaria Cucchi ieri al Tg3.

3 commenti:

Serena Zoli ha detto...

Cara Val, vedi che ti ho letto? Ma con 'se questo è un Paese' l'effetto è solo deprimente, anzi di più. Una via d'uscita?
Ciao
Serena

serena ha detto...

eccomi qua a riprovarci col commento. Stavolta confido sul chewing gum x incollarlonellatua pagina.
Ciaoooo!
Serena

giovanni ha detto...

questo non è un paese, è la succursale della merda infenale e mi sia concesso l'uso di parole scurrili!

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