lunedì 28 settembre 2009

Opposizione non vuol dire opposizione

Ieri a Milano, in chiusura della festa del Pdl, Berlusconi, riferendosi alla missione italiana in Afghanistan, ha arringato la sua platea inveendo contro "un'opposizione che brucia in piazza le sagome dei nostri soldati, che inneggia a -6". E poi ha concluso: " Non ci stiamo, è inaccettabile avere un'opposizione di questo tipo nel nostro paese. Vergogna, vergogna, vergogna!"
Scusi, ha detto "opposizione"?. "No, non voleva dire opposizione", hanno precisato con candore complice Bonaiuti e Frattini.
Ma certo, l'italiano non è il loro forte: è tutta gente che parla inglese.
E poi, allargando forzosamente il concetto di opposizione: "Berlusconi si riferiva all'opposizione extraparlamentare, non a quella parlamentare".
Oddio, ci sembrava di non avere un'opposizione, invece ne abbiamo due.

2 commenti:

giovanni ha detto...

Opposizione: mettersi contro, non essere d'accordo, criticare, ecc. ecc.
Non ho consultato lo Zingarelli, ma presuntuosamente ho scritto quello che secondo me significa il termine.
Ebbene si, di opposizioni non ne abiamo una o due o tre, ma tante quante sono le voci che si levano da tutti coloro che "non sono al governo". E questo non fa "opposizione"!!!
Tutta la sinistra, meglio tutti coloro che non sono al governo farebbero meglio a fare "una voce dicentes"

Valentina Strada ha detto...

Commento al commento.
Mi è venuta voglia di consultare l'altrettanto autorevole Devoto-Oli (non ho lo Zingarelli). Dalle 45 righe dedicate alla voce "opposizione" ho estrapolato questa spiegazione. "Nella vita politica dei Paesi retti con sistema parlamentare, (dicesi opposizione) l'insieme dei partiti politici, e dei loro rappresentanti al Parlamento, che non partecipano al governo e svolgono un'azione di contrasto e di critica alla politica da questo attuata; anche, l'azione politica di tali partiti".
Ill presidente Napolitano, commentando la sparata di Berlusconi, ha detto: "L'opposizione (intendendo ovviamente quella in Parlamento - Ndr) è parte integrante del sostegno dell'opinione pubblica all'impegno dei militari italiani assegnati in missioni all'estero".
Anche Napolitano, quindi, non ha capito niente. Il premier aveva detto un'altra cosa....

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