La guerra tra poveri, mentre i ricchi si arricchiscono sempre di più, è uno degli aspetti più aberranti del nostro tempo.
Così, "la solita Strada", mi chiamano alcuni amici per la mia abitudine di scrivere subito a chi di dovere per richiamare l'attenzione su qualche problema generale urgente. Problemi che segnalo anche in questo blog con notizie o commenti riguardanti temi, fatti e personaggi della vita pubblica. Il titolo che ho scelto è anche un omaggio a Luigi Tenco (è l'incipit di "Ciao amore, ciao") e alla condivisa voglia di una società in cui ognuno possa trovare il suo posto
1 commento:
Cara Vale, capita sempre più spesso di ritrovarci in sintonia: anch'io in questi giorni penso agli operai polacchi della Fiat, che meritano senz'altro un po' più di attenzione rispetto a quella riservata loro dai nostri media. Forse stanno peggio di noi "o forse no", come sostiene un nostro amico che lavora da 10 anni a Varsavia, e che in questa fase giudica la Polonia un paese molto più dinamico e aperto del nostro alle innovazioni... In ogni caso, concordo: la guerra fra poveri è uno degli aspetti più aberranti del nostro tempo.
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