Stando alle apparenze si potrebbe quasi dire che la pace in Medio Oriente, con la creazione di due Stati liberi e indipendenti (Israele e Palestina), la vuole tutto il mondo tranne i diretti interessati.
Ma ovviamente la questione è molto più complessa: gli aggrediti, anziché pacifisti, sarebbero attivisti legati ai filopalestinesi e il governo di Gerusalemme che li ha affrontati con una reazione fuori controllo, ha provocato, oltre alla morte di nove persone, anche un vero disastro politico. Un'altra interruzione (e una complicazione perché quanto accaduto coinvolge pesantemente la Turchia dalla cui coste sono partite le imbarcazioni degli attivisti) per il già difficilissimo cammino verso la pace.
Nessun commento:
Posta un commento