sabato 5 novembre 2011

Aumento contributi cocopro. Chi lo paga?

Le misure anticrisi (maxiemendamento Europa) presentate giovedì 3 novembre da Berlusconi al G 20 di Cannes fanno solletico alla crisi. Nel documento ci sono anche alcuni provvedimenti sul lavoro.
Faccio solo un'osservazione che riguarda il lavoro precario dei contratti a progetto. Nella lettera inviata al "caro Herman" (Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo) e al "Caro José Manuel" (Barroso, presidente della Commissione europea) da Berlusconi ("Un forte abbraccio, Silvio") il governo italiano si impegnava ad adottare provvedimenti per arginare il fenomeno degli abusi contrattuali. Bene, ho pensato.
Il documento portato a Cannes annuncia questi provvedimenti: il governo italiano innalzerà di un punto il contributo previdenziale dei cocopro, portandolo al 28%. Bene, ho pensato, ma chi pagherà questo aumento? I cocopro, già vessati da una normativa anticostituzionale oppure le aziende? Indovinate un po'.

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