giovedì 11 marzo 2010

Non nascondere la pedofilia nella Chiesa

Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, a proposito dei numerosi casi di pedofilia venuti alla luce tra i religiosi cattolici e denunciati sulla stampa, ha detto: "Concentrare le accuse solo sulla Chiesa porta a falsare la prospettiva. Certamente gli errori compiuti nelle istituzioni e da responsabili ecclesiali sono particolarmente riprovevoli, data la responsabilità educativa e morale della Chiesa. Ma tutte le persone obiettive e informate sanno che la questione è molto più ampia, e il concentrare le accuse solo sulla Chiesa porta a falsare la prospettiva". Poi indica l'esempio dell'Austria: a fronte di 17 casi di pedofilia riconducibili alla Chiesa, ben 510 sono stati rilevati nello stesso periodo in altri ambienti. "E' bene occuparsi anche di questi".
Certo, però, caro padre Lombardi, anche se sono spesso in disaccordo con la Chiesa, io sono e resto cristiana e, secondo me, questo dirottare l'attenzione verso le case d'altri è molto discutibile.
Anche un unico caso di pedofilia nella Chiesa va denunciato e perseguito, indipendentemente da quanti casi esistono altrove. La Chiesa deve essere immacolata sempre. E, se qualcuno la sporca, la responsabilità non è di chi denuncia.

1 commento:

Michael Grimaldi ha detto...

Ovviamente a Lombardi non giova ricordare quale percentuale di popolazione sia costituita da preti cattolici. Se lo facesse quel 17 a 510 sarebbe un punteggio mostruosamente preoccupante.

Posta un commento