Avendo tagliato ulteriormente fondi alla ricerca scientifica, e non essendo egli stesso un illustre ricercatore oncologo, non si capisce su che base, se non quella della propaganda e del populismo, abbia potuto fare questa sparata (offensiva e illusoria, tra l'altro, per tutti i malati e le loro famiglie).
A chi non piacerebbe che il cancro fosse debellato? L'uso dell'argomento per propaganda è un'infamia che si commenta da sé. Anzi, mi fermo qui perché non si dovrebbe neppure commentarla.
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