martedì 26 gennaio 2010

Delbono: pasticcio alla bolognese

Ci risiamo. Dopo il caso Marrazzo, il caso Delbono (il sindaco di Bologna che si è dimesso per gli illeciti denunciati dalla sua ex fidanzata) per parlare di fatti recenti. Sembra che per certi politici del centrosinistra la "questione morale", che tanto stava a cuore al mai troppo rimpianto Enrico Berlinguer, sia solo un argomento di conversazione che, solo nei casi più mediatici, può portare alle dimissioni: "gesto apprezzabile che rivela rispetto per le istituzioni", ha ripetuto ancora una volta laconicamente Bersani (accontentiamoci così). Non ricordo dimissionari nel centrodestra, non del tutto immune a scandali nati da comportamenti privati.
Nessun giudizio, ovviamente, né pregiudizio deve orientare la pubblica opinione fino a quando la magistratura non avrà finito il suo lavoro.
Certo che un'idea molto triste è legittima, quella che continuano a scarseggiare anche a sinistra figure carismatiche di uomini pubblici di grande statura morale e il ruolo di Pierluigi Bersani, alla guida del Pd, non è certo invidiabile.

1 commento:

giovanni ha detto...

commento insieme, anche per i forni di Casini.
E' certamente vero che avere "un" uomo che con il suo carisma porti un po' d'ordine e di speranza ha il rischio come contropartita che quest'uomo possa andar fuori di testa e portare a fatti estremi ed assurdi nella loro tragicità, ma è anche vero che ci sono momenti in cui uno proprio non ne può più, a mio avviso, soprattutto della faccia tosta, del menefreghismo, dell'opportunismo, del parlare giusto per aprire la bocca, nel mettersi in mostra, nel dire "solo io sono buono", ecc. ecc. ecc.
Ma purtroppo oggi è ancora così, non mi convincono le chiacchiare di nessuno!!

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