
Era proprio necessario che così tanti esseri umani morissero perché l'Europa (leggi Angela Merkel) si svegliasse da un lungo torpore e decidesse che è arrivata l'ora di muoversi, di agire su tutti questi fronti? E quanti ancora moriranno prima che nuovi provvedimenti diventino operativi?
Penso da sempre che ciascuno di noi, io per prima, non abbiamo alcun merito per essere nati in un Paese libero, con tanti difetti ma libero. E i migranti che ci chiedono aiuto non hanno alcun demerito per essere nati in Paesi in guerra o nella miseria.
Solo la cultura e l'amore per il prossimo possono evitare nuove tragedie, nuove Shoah, e per raggiungere questo obiettivo occorre la mediazione di una politica che non chiuda gli occhi.
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